Dal cartaceo al digitale: una rivoluzione ancora in corso

 

La dematerializzazione si attesta come protagonista all’interno delle strategie di trasformazione digitale ed efficienza economica, essendo individuata quale forma di intervento indispensabile e irrinunciabile, non più in chiave futura, bensì in funzione di un presente che sempre più necessita di un’ottimizzazione di risorse come elemento determinante per competere nel mercato del lavoro e dei servizi.

Con il termine “dematerializzazione” si indica il progressivo incremento della gestione documentale informatizzata e la conseguente sostituzione dei supporti tradizionali in favore del documento informatico. Non fatevi ingannare, sono attualmente numerose le PMI − e soprattutto la PA − che ancora non hanno effettuato il salto dal cartaceo al digitale.

Generalmente i vantaggi per cui le aziende e gli enti attuano tale processo consistono nella possibilità di sfruttare gli strumenti dinamici della tecnologia digitale, che garantiscono un rapido accesso ai documenti e ai dati, nell’opportunità di ricollocare il personale impegnato nella gestione degli archivi e nel liberare gli spazi occupati dai documenti cartacei − che potranno essere così utilizzati per altri fini, o di cui ci si potrà addirittura disfare −i cui costi di gestione e mantenimento potranno essere drasticamente ridotti.

Le opportunità offerte da questo processo di trasformazione digitale sono molteplici, dalle più pragmatiche, come la diminuzione nei consumi di carta e la riduzione degli spostamenti del personale, con conseguenti vantaggi ambientali, a quelle legate a un’ottimizzazione e un aumento della produttività, come la centralizzazione delle informazioni, che garantisce consultazione e accesso contemporaneo ai documenti con un conseguente aumento dei livelli di servizio operativo.

Perché affidarsi a società come SIAED per realizzare lo switch dal cartaceo al digitale?

Perché SIAED è in grado di ridurre i punti deboli e minimizzare le minacce garantendo ai propri clienti i requisiti di integrità, riservatezza e disponibilità sia dei dati originali sia di quelli dematerializzati.

L’approfondita conoscenza dei sistemi di dematerializzazione e delle soluzioni tecnologiche di digitalizzazione unita a un continuo aggiornamento dei sistemi per combattere l’obsolescenza tecnologica sono i punti di forza dell’azienda che, inoltre, offre servizi di training per vincere le resistenze del personale nei confronti dei cambiamenti operativi e della scomparsa dei documenti su carta.

Altro punto di forza SIAED, che garantisce di svolgere al meglio i servizi di dematerializzazione e conservazione dei documenti, è una robusta infrastruttura ICT. Non si può ignorare, infatti, che già oggi e sempre più nel futuro i conservatori di documenti informatici avranno la responsabilità di garantire una vera e propria “resilienza” nei confronti di tutte le minacce che insistono sulla propria infrastruttura e, di riflesso, sui servizi offerti. Minacce al core business dei conservatori, e cioè la preservazione delle caratteristiche originali del documento, quali quelle derivanti dalla perdita di integrità e disponibilità dei dati e dei documenti, o dalla perdita di riservatezza degli stessi.

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